“Spider – Man”, nel terzo capitolo zia May potrebbe avere un ruolo più ampio
L’attuale emergenza pandemica da Covid – 19 ha costretto come ben si sa i vari studi a sospendere le rispettive produzioni. Tra i titoli coinvolti ovviamente il terzo capitolo di “Spider – Man”, la cui lavorazione posticipata a data destinarsi, rischia di subire un ulteriore ingente ritardo anche a causa dell’impegno di Tom Holland, interprete protagonista del supereroe, nell’adattamento “Uncharted”, in arrivo sul grande schermo prima della nuova avventura dedicata all’Uomo Ragno, che debutterà nelle sale non più il 16 luglio 2021 bensì il 5 novembre 2021.
Nell’attesa di saperne di più però, l’attrice premio Oscar Marisa Tomei volto di zia May, nel corso di una recente intervista rilasciata a Screen Rant, ha rivelato qualche piccola indicazione sul possibile percorso che il proprio personaggio, fortemente provato dopo che il villain Mysterio, al termine del secondo capitolo “Spider – Man: Far From Home”, ha svelato al mondo intero l’identità segreta del nipote, potrebbe intraprendere.
“Beh, io e Jon Watts abbiamo sempre parlato molto del personaggio e del fatto che potrebbe essere un’ottima organizzatrice per la comunità. Spero quindi che quel percorso si espanda ed entri a far parte del nuovo film.”
Con ciò, a quanto pare, “Spider – Man 3”, scritto da Erik Sommers e Chris McKenna, concederà molto più spazio alla figura di zia May, e ne approfondirà l’attività svolta da questa all’Urban Sports & Cultural Center, ossia l’associazione nata in sostegno della comunità, simile a quella della F.E.A.S.T presente nei fumetti la Casa delle Idee e nel video gioco Marvel’s Spider – Man, dopo i pesanti effetti dello schiocco di Thanos.
FONTE WGTC
