Minerva Pictures, Cosetta Lagani è il nuovo Chief of Scripted and Documnetary Productions della società 

Minerva Pictures, Cosetta Lagani è il nuovo Chief of Scripted and Documnetary Productions della società 

Minerva Pictures annuncia un nuovo ingresso tra le fila della societàCosetta Lagani, dopo una lunga esperienza in Sky Italia, approda nell’organigramma di Minerva Pictures come Chief of Scripted and Documentary Productions. La società dunque, rafforza la sua squadra con l’obiettivo di estendere la produzione anche al mercato televisivo e OTT.

Cosetta Lagani, 46 anni, laureata in Matematica a Bologna, ha alle spalle un’esperienza quindicennale in cinema, media e televisione maturata in Sky Italia (Comcast Corporation), in cui ha ricoperto vari ruoli prima nella Direzione Generale, poi nella direzione Marketing e Comunicazione, come responsabile del Marketing e Sviluppo Clienti e a seguire del Marketing dei Contenuti, per approdare infine nel 2011 nella direzione Programming con il ruolo di direttore del canale Sky 3D (portandolo a divenire una case history a livello internazionale) e poi di direttore del Cinema d’Arte Sky. Nell’ultimo anno ha ricoperto il ruolo di Vice President Scripted and Business Development in Stand by Me.

Il suo nome è in particolare legato all’ideazione e realizzazione di film per il cinema dedicati all’arte e alla cultura destinati ad esportare il patrimonio italiano nel mercato cinematografico e televisivo internazionale. Un filone da lei ideato nel 2013, con il primo film dedicato ai Musei Vaticani, che ha contribuito a cambiare a livello mondiale il modo di raccontare l’arte sul grande schermo, e che ha annoverato numerosi record sia a livello nazionale (di botteghino e di ascolti su Sky) che internazionale, con una distribuzione capillare nei cinema e in tv in 60 paesi del mondo. Tra questi meritano una menzione Firenze e gli Uffizi (film d’arte più visto nei cinema del mondo e vincitore del Nastro d’Argento), Caravaggio, l’anima e il sangue (film d’arte più visto nei cinema in Italia e documentario più visto nel 2018, vincitore del Globo d’Oro), Michelangelo, Infinito (candidato ai David di Donatello, vincitore del premio Moige e secondo al botteghino dopo Caravaggio).

La Redazione


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