1945

“1945”: il film di Ferenc Torok al cinema dal 3 gennaio

“1945”: il film di Ferenc Torok al cinema dal 3 gennaio

Esce nelle sale, il 3 maggio 2018, distribuito da Mariposa Cinematografica barz and hippo, il lungometraggio ungherese “1945”, diretto da Ferenc Török (No Man’s Island; East Side Stories; Istanbul) e interpretato da Péter Rudolf, Bence Tasnádi, Tamás Szabó Kimmel e Dóra Sztarenki.

Il film, presentato nella sezione Panorama della 67a edizione del Festival di Berlino e tratto dal racconto “Homecoming” dello scrittore ungherese Gábor T. Szántóha vinto numerosi premi nei festival di tutto il mondo. Tra questi, il Premio Avner Shalev Yad Vashem come Miglior rappresentazione artistica dell’Olocausto al Jerusalem Film Festival 2017, il Premio per il Miglior soggetto al Miami Jewish Film Festival, il Premio per il Miglior regista al Berlin Jewish Film Festival, il Premio dei Critici e quello del Pubblico al San Francisco Jewish Film Festival, ma anche il Primo Premio della Critica Cinematografica Ungherese nel 2018. La distribuzione del film in Italia ha ricevuto il patrocinio del Consolato Generale di Ungheria in Milano.

In un afoso giorno di agosto del 1945, mentre gli abitanti di un villaggio ungherese si preparano per il matrimonio del figlio del vicario, un treno lascia alla stazione due ebrei ortodossi, uno giovane e l’altro più anziano. Sotto lo sguardo vigile delle truppe sovietiche, i due scaricano dal convoglio due casse misteriose e si avviano verso il paese. Il precario equilibrio che la guerra appena terminata ha lasciato sembra ora minacciato dall’arrivo dei due ebrei. In tutta la comunità si diffondono rapidamente la paura e il sospetto che i tradimenti, le omissioni e i furti, commessi e sepolti durante gli anni di conflitto, possano tornare a galla.

Il film, i cui diritti sono da poco stati acquistati dalla statunitense HBO, sarà distribuito in tutti gli Stati Uniti a partire dai primi di aprile, dopo una prima uscita in città come New York, Los Angeles e Chicago.

Oltre 130 anni di attività, cinque generazioni di maestri artigiani e un legame indissolubile con la città di Roma. Dal 1880 il Palazzo del Freddo G. Fassi è un punto di riferimento per i cittadini e turisti in cerca di un luogo unico dove gustare il gelato artigianale, prodotto di punta del made in Italy.

Oggi alla del Palazzo del Freddo siede Andrea Fassi, che appartiene alla quinta generazione e porta con sé il desiderio di espandere il marchio familiare: ai prodotti storici, ormai marchi registrati, si aggiungono, le nuove creazioni dei maestri artigiani perché in via Principe Eugenio è estate tutto l’anno.

“Il Palazzo del Freddo è tornato ad essere un punto di riferimento non solo commerciale – spiega l’amministratore delegato Andrea Fassima soprattutto sociale e culturale per l’Esquilino. La presenza dei Sanpietrini Fassi  in questo contesto testimonia la volontà di fare rete con le altre realtà  per dimostrare il ruolo attivo del nostro rione nella diffusione della cultura e nel segno dell’integrazione.”

La Redazione


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