1938 DIVERSI, di Giorgio Treves, sarà presentato alla 75. Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia nella Selezione Ufficiale, Fuori Concorso.
Una produzione Tangram Film in collaborazione con Sky Arte, Piemonte Film Fund, Mibact, AB Groupe e AAMOD.
Era il 1938 e il popolo italiano, che non era tradizionalmente antisemita, fu spinto dalla propaganda fascista ad accettare la persecuzione di una minoranza che viveva pacificamente in Italia da secoli. Come fu possibile tutto questo? E quanto sappiano ancora oggi di quel momento storico?
In occasione dell’80° anniversario della promulgazione delle leggi razziali in Italia, la Tangram Film, di Roberto e Carolina Levi, ha realizzato in collaborazione con Sky Arte, Piemonte Film Fund, MiBACT, AB Groupe e AAMOD, il documentario 1938, DIVERSI, diretto da Giorgio Treves.
1938, DIVERSI, vuole ripercorrere ciò che comportò per la popolazione ebraica, e non, l’attuazione di quelle leggi e, in particolare, i sottili meccanismi di persuasione messi in opera dal fascismo. Il documentario illustra anche la forte componente del razzismo presente nel regime fin dal suo inizio per tradursi poi nella materializzazione del popolo italiano, nell’esaltazione della romanità, nella conquista dell’Africa Orientale e infine nelle leggi antisemite e nell’alleanza con Hitler.
Attraverso una vasta documentazione, materiali inediti, animazioni, il racconto di storici tra i quali Michele Sarfatti, Sergio Luzzatto e Alberto Cavaglion, le testimonianze di vittime delle stesse leggi e gli interventi di Walter Veltroni, Liliana Segre, Rosetta Loy, Luciana Castellina, Roberto Herlitzka, il documentario rende attuale quel ricordo, sensibilizzando e mettendo in guardia dall’emergere di tendenze riconducibili a ideologie che si credevano sepolte per sempre.
1938, DIVERSI sarà presentato in anteprima alla 75. Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia nella Selezione Ufficiale, Fuori Concorso.
La Redazione.
