“1917”: il film di Sam Mendes conquista i critici americani
Tra i titoli da Oscar al momento nelle sale cinematografiche mondiali a mancare all’appello è solo “1917” di Sam Mendes, che lo studio Universal però ha fatto vedere, attraverso proiezioni private, alla stampa newyorkese e di Los Angeles, riscuotendo un incredibile plauso unanime.
Le prime recensione infatti, sostengono che il film sia il miglior progetto di guerra realizzato da “Salvate il Soldato Ryan” diretto da Steven Spielberg nel 1998, e molto probabilmente del “Dunkirk” di Christopher Nolan.
Filmato come se fosse un unico piano sequenza e ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, “1917” è un dramma epico raccontato attraverso le esperienze di due soldati dell’esercito britannico, a cui è stato affidato un incarico di fondamentale importanza.
Vent’anni dopo la vittoria dei Premi Oscar per il Miglior Film e la Miglior Regia per “American Beauty”, suo debutto, anche questo “1917” potrebbe dare quindi grandi soddisfazioni a Mendes. La storia è caratterizzata da pochissimi dialoghi ed è costruita tutta quanta per immagini, con l’obiettivo di consentire allo spettatore la totale immersione nelle atmosfere della vicenda, un capolavoro di tecnica, perizia e artigianato.
Ovviamente, ad essere in pole position per il Premio Oscar troviamo anche Roger Deakins che potrebbe fare il bis dopo “Blade Runner: 2049” nel 2017, il production designer Dennis Gassner, il quale potrebbe portare a casa una statuetta, 28 anni dopo quella ottenuta per “Bugsy”, ed il compositore Thomas Newman, che ha ottime possibilità di essere nominato per la colonna sonora e trasformare così la sua 15esima nomination nel primo riconoscimento.
Per quanto riguarda gli attori, quest’anno la corsa è davvero difficoltosa e irta di ostacoli. Taron Egerton, Joaquin Phoenix, Adam Driver, Leonardo DiCaprio, Robert De Niro, Antonio Banderas e Paul Walter Hauser sono i nomi da battere. Comunque, almeno le nomination al Miglior Film e alla Miglior Regia dovrebbero essere sicure! Non ci resta che attendere!
FONTE THR
